E’ pericoloso dormire supine in gravidanza?

E’ pericoloso dormire supine in gravidanza?

Esistono studi passati e recenti che hanno cercato di rispondere a questo quesito. In questo articolo affrontiamo un tema non sempre dibattuto in termini medici e lasciato, talvolta, alle credenze popolari. Facciamo quindi luce su quelle che sono le più recenti evidenze scientifiche e capiamo come è consigliabile dormire in gravidanza. 

Avere difficoltà a dormire in gravidanza è un’esperienza piuttosto comune che si spiega attribuendone le cause a diversi fattori. 

In primo luogo l’aumento del peso e la pressione sulla vescica. Con l’avanzare della gravidanza, il peso del feto e l’ingrossamento dell’utero possono esercitare pressione sulla vescica. Ciò comporta la necessità di fare pipì più frequentemente interrompendo il sonno. In secondo luogo si possono avere dolori lombari, crampi, cattiva digestione e altri piccoli fastidi che non aiutano il riposo. Nel terzo trimestre anche i movimenti del bambino possono rendere difficile dormire. Tutto ciò comporta una certa difficoltà a trovare una posizione confortevole per il sonno. Supine, prone, sul fianco, si sperimentano tutte le possibili varianti.

Per agevolare il riposo è bene seguire alcune linee guida semplici che aiutino a rilassarsi e a evitare risvegli notturni: 

1. Fare un bagno caldo prima di dormire
2. Evitare bevande eccitanti (caffè, tè, cola ecc.)
3. Non eccedere con l’idratazione prima di coricarsi
4. Svolgere un regolare esercizio fisico (moderato)
5. Evitare cene pesanti e poco digeribili
6. Evitare gli zuccheri prima di coricarsi

Sono piccoli accorgimenti che possono aiutare a creare una buona routine del sonno.

Dormire bene e riposare adeguatamente quando si ha male alla schiena non è affatto semplice. Uno dei più comuni disturbi in questa fase della vita della donna, è appunto il mal di schiena. Si stima che la percentuale di donne che ne soffre durante la gestazione vada dal 35 al 61%. In particolare nel terzo trimestre la percentuale si alza. Inoltre, è proprio la sera il momento della giornata in cui se ne risente maggiormente. 

Un consiglio pratico potrebbe essere l’uso di un cuscino apposito da posizionare sotto l’addome che potrebbe alleviare in parte i sintomi. 

Per molti anni è stato suggerito alle donne di dormire sul fianco sinistro. La posizione supina e il fianco destro erano considerate pericolose. Il motivo di tale indicazione nasceva da studi che ipotizzavano un’eccessiva compressione della vena cava. Ciò si pensava mettesse a rischio il flusso sanguigno diretto alla placenta e, di conseguenza, la salute del feto. Tuttavia, la validità di questi studi è stata messa in discussione a causa di diversi fattori, tra cui il limitato campione di donne coinvolte. 

Nel 2019 un nuovo studio, è stato condotto dai  ricercatori della University of Utah – School of Medicine di Salt Lake City – coordinati dal primario di ginecologia e ostetricia Robert Silver. Lo studio, cui  hanno partecipato 8.709 donne in gravidanza, ha portato a risultati sorprendenti. 

In particolare alcune scoperte sono risultate contraddittorie rispetto al passato. L’obiettivo era smentire che solo la posizione sul fianco sinistro fosse sicura. 

Questa ricerca  ha evidenziato che dormire sul fianco destro o supine non presenta un rischio significativamente maggiore di gravi complicazioni rispetto ad adottare la posizione sul fianco sinistro. Inoltre, non sembrava che le posizioni assunte al momento di addormentarsi o svegliarsi influenzassero il rischio di complicazioni durante la gravidanza.

Quelli  che sembravano emergere come fattori di rischio più significativi erano: 

• sovrappeso
• obesità
• fumo
• ipertensione o diabete prima della gravidanza. 

Questi fattori, in effetti, sembrano avere un impatto più marcato sulla salute della madre e del bambino rispetto alla posizione di sonno.

Questi risultati dovrebbero dare sollievo alle donne che potrebbero sentirsi ansiose riguardo a possibili danni al feto a causa della posizione in cui dormono. Molte sono, infatti, le future mamme che potrebbero trovarsi in difficoltà nel dormire esclusivamente sul fianco sinistro. Sapere che la nuova ricerca avvalora alternative sicure è di aiuto per loro. 

Considerando le recenti ricerche e la mancanza di coerenza con gli studi precedenti, potrebbe essere un buon compromesso provare ad addormentarsi sul fianco sinistro senza preoccuparsi eccessivamente delle posizioni che si assumono durante la notte. L’importante sembra essere mantenere uno stile di vita sano, evitando fattori di rischio noti come il fumo e mantenendo un peso corporeo adeguato.

Se da un lato la posizione di sonno durante la gravidanza è stata oggetto di dibattito e ricerca, dall’altro resta fondamentale disporre di informazioni aggiornate. Questo serve a prendere decisioni informate tenendo conto della propria comodità. Il suggerimento è di cercare di bilanciare le proprie esigenze con le nuove evidenze scientifiche. 

Come sempre dico il compromesso è alla base della gravidanza e della genitorialità. Rifuggiamo da miti inarrivabili e fuorvianti e concentriamoci sul fare nostre le evidenze scientifiche adattandole alla nostra personale realtà. 

Affrontare la gravidanza consapevolmente ma anche serenamente è possibile, l’importante è disporre sempre di indicazioni corrette. 

Bibliografia:

https://www.aogoi.it/notiziario/archivio-news/gravidanza-sonno/